Playing while “playing”

 “Io credo che l’artista creativo sia tra le poche persone felici quella più in grado di conciliare gli opposti… di realizzare l’unità dell’essere” - Claudio Arrau

“Una buona tecnica esecutiva è sempre razionale” - Vincenzo Scaramuzza

 

Didattica Pianistica
Come diventare interprete e artista creativo?

Come raggiungere “l’unità dell’essere” e conciliare disciplina e spontaneità artistica?

Da questi presupposti parte la ricerca di Giusy Caruso verso una didattica pianistica che miri a far crescere ed emergere l’individualità dell’allievo, in quanto interprete e futuro artista, nel rispetto filologico del testo musicale, accostando la tecnica delle diverse scuole pianistiche (napoletana, russa, francese, giapponese) al principio yogico d’interazione mente-corpo.

Il problema tecnico (fisico) trova sempre una risoluzione che parte dal controllo e organizzazione mentale. L’esercizio musicale che incorpora in maniera intellettuale e creativa l’entusiasmo del gioco - Playing while “playing” - conduce alla naturalezza del gesto e alla spontaneità esecutiva

Il suo orientamento interpretativo e didattico deriva dalla pratica dello Yoga e dalle esperienze formative musicali acquisite da docenti e musicisti di fama internazionale quali: Aquiles Delle Vigne, Vincenzo Balzani, Leslie Howard, Anna Maria Pennella, Sergio Perticaroli, Antonella Barbarossa, Mamiko Suda, Choong-Mo Kang, Håkon Austbø, Robert Moeling, Daan Vandewalle, Willem Tanke, Stephan De May, Peter Vandenberghe, Paolo Pollastri, Emmanuel Abbuhl. 

 

Seminario, workshop e lezione-concerto di Musica Contemporanea

“Eufonia delle dissonanze, percorsi sonori tra timbriche variabili”